Cosa vedere in Trentino in estate? Paesaggi incantati, montagne, castelli e cascate, la lista delle attrazioni da visitare durante le tue vacanze è davvero infinita.

Il Trentino Alto Adige, noto tra tutte le regioni d’Italia per la bellezza delle proprie montagne, offre tantissimo da visitare a coloro che decidono di trascorrere le proprie vacanze in Trentino, all’insegna della cultura e del relax.

Riuscendo a destagionalizzare il turismo, e avendo continuamente un flusso sia in inverno che in estate, turisti e visitatori si dividono in coloro che amano montagne e laghi, e coloro che invece adorano musei e castelli medievali.

Famosa per le Dolomiti, le montagne più belle del mondo, il Concilio di Trento e la Grande Guerra, la storia del Trentino non si studia solo sui libri di scuola, ma il suo passato, la sua arte, la sua storia e il suo patrimonio paesaggistico devono obbligatoriamente essere vissuti.

Hai deciso di trascorrere alcuni giorni in Trentino e vorresti visitare i meravigliosi luoghi che custodisce gelosamente questa regione? Scegli il relax in montagna per ripartire dopo l’emergenza sanitaria, e rilassati nel verde delle Dolomiti!

Dal lago di Tovel, al santuario di San Romedio, passando per i maestosi castelli medievali fino ad arrivare alle Dolomiti, patrimonio dell’umanità UNESCO, queste solo alcune delle cose da vedere durante le tue vacanze in Trentino.

In questo articolo abbiamo elencato per te le 10 attrazioni più belle da visitare. Lasciati guidare da noi e goditi le tue vacanze in Trentino Alto Adige.

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Cenni storici sul Trentino Alto Adige. 

Con milioni di visitatori ogni anno, il Trentino Alto Adige è una delle regioni più amate dell’Italia.

Trento, nonché capoluogo del Trentino, vanta una storia lunga più di 2000 anni. Fondata nel I secolo a.C dai Romani, fu battezzata con il nome di Tridentum.

La storia dell’intera regione però non è legata solo ed esclusivamente all’insediamento Romano, ma è anche estremamente legata alla sua posizione geografica, confinante infatti con Austria e Svizzera.

A partire dal 1948, il Trentino Alto Adige si presenta come una regione a statuto speciale, divisa nelle due provincie autonome di Trento e Bolzano.

Diverse tra loro per influenze storiche, linguistiche e culturali, avrai modo di cogliere tutte le sue varie sfaccettature nel corso della tua vacanza.

Cosa visitare durante le vacanze in Trentino.

Ricca di storia, cultura, cibi fantastici e di paesaggi incantevoli, il Trentino Alto Adige è in grado di destagionalizzare la propria offerta turistica attirando turisti e visitatori in qualsiasi periodo dell’anno.

Scopriamo insieme quali sono le 10 attrazioni turistiche che potrai visitare durante le tue vacanze in Trentino tra laghi, montagne, cascate e castelli.

Il Lago di Molveno

Il lago di Molveno prende il nome del comune dove è situato, Molveno per l’appunto.

Si tratta di una stupenda oasi, abbastanza lontana dalla caotica città circondato dalla bellezza delle Dolomiti.

Località amata non solo d’estate, ma anche d’inverno, offre ai turisti la possibilità di praticare attività ludiche e sportive.

Dolomiti Patrimonio UNESCO

Le Dolomiti, da sempre conosciute come le montagne più belle del mondo fanno parte del patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO.

Imperdibili le famose Pale di San Martino a cavallo tra Trentino e la provincia di Belluno che formano il più grand ecomplesso montano della regione o il monte Bondone.

Formatosi circa 250 milioni di anni fa, grazie all’accumulo di conchiglie, barriere coralline a alghe, proprio dove un tempo esistevano mari caldi, nel corso dei secoli i sedimenti trasformatosi in roccia, a seguito dello scontro tra la placca europea e placca africana, vennero fuori le rocce che oggi ammiriamo con sguardo estasiato.

Qui fascino e bellezza si incontrano dando valore ad un luogo naturalistico unico nel suo genere grazie alla vasta gamma di colori visibili.

Il Lago di Braies

Considerato il più bello del Trentino Alto Adige, nonchè dell’intera Italia, il Lago di Braies è situato a un altitudine di 1494 metri sopra il livello del mare.

Il suo colore turchese e l’imponente massiccio che si specchia nelle sue acque, rendono magico questo luogo.

Diventato famoso grazie al set cinematografico di “Un passo dal cielo” in onda sulla RAI, è preso d’assalto dai fan del film soprattutto in estate è raggiungibile anche in mountain bike.

Cascate Nardis del Parco Naturale Adamello Brenta

Nube in estate, cristallo in inverno, le cascate Nardis, sono tra le più belle e spettacolari del Trentino.

Con un dislivello superiore ai 100 metri, si trovano all’interno del Parco Naturale Adamello Brenta dove è possibile scoprire e ammirare meglio la bellezza di queste cascate, grazie a delle escursioni che permette di scoprire e ammirare il paesaggio naturale di questa maestosa valle.

Val di Non e Lago di Tovel

Basta una sola visita al lago di Tovel per rimanere incantati davanti a tanta bellezza. Con le sue acque verdi e blu, i bellissimi colori autunnali che si riflettono nelle sue acque, offre ai turisti che decidono di trascorrere le proprie vacanze in Trentino uno scenario davvero unico, soprattutto d’inverno.

Con la sua superficie di 370 mila metri quadrati, a 1178 metri di altitudine, è il lago più grande della Val di Non. 

D’estate fino auna cinquantina di anni fa il lago, le cui acque sono profonde anche 40 metri, era scenario di un fenomeno unico e meraviglioso: un’alga microscopica faceva tingere di rosso tutte le sue acque. Il fenomeno con il tempo è sparito o almeno si è ridotto moltissimo.

Come si raggiunge? In macchina, una volta arrivati a Tuenno, bisogna prendere la strada provinciale SP14 della Val di Tovel che termina proprio in un parcheggio ai piedi del lago.

Si può anche scegliere di raggiungerlo a piedi, se si ha del tempo è un’esperienza unica, percorrendo il Sentiero delle Glare che parte da Località Capriolo. Qui attraverserete uno scenario  lunare dell’enorme frana del Monte Corno. Un sentiero che sale nel bosco vi giuderà fino a raggiungere il lago.

Santuario di San Romedio

Il Santuario di San Romedio, è amato non solo dai turisti, ma anche dagli abitanti che vivono nella Val di Non, in quanto è davvero piacevole immergersi nella natura, in quel meraviglioso clima di silenzio e meditazioni prima di giungere al Santuario.

Una volta giunti avanti a questa maestosa struttura, non si può che restare abbagliati da ciò che fu costruito nella roccia, molti secoli fa.

Dedicato alla figura dell’eremita San Romedio, è un tutt’uno con la rupe calcarea utilizzata per la sua realizzazione. A pochi chilometri non perdetevi il castel Thun antica dimora della potente famiglia omonima.

Museo degli usi e dei costumi della gente Trentina

Per conoscere al meglio il fascino delle tradizioni antiche, e vivere gli usi e i costumi della gente che vi abita o che vi ha abitato in Trentino Alto Adige, una delle tappe fondamentali di queste vacanze potrebbe essere il “Museo degli usi e dei costumi della gente Trentina”.

Situato all’interno dei un ex monastero degli “Eremiti di Sant’Agostino”, è un museo etnografico dove all’interno è possibile osservare non solo gli utensili che venivano utilizzati in passato per lavorare la terra, ma viene anche raccontata la storia, le tradizioni, gli usi e i costumi di coloro che abitavano questa terra.

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Il Castello di San Michele 

Il Trentino Alto Adige, vanta tantissimi castelli costruiti nel corso dei secoli da visitare durante le vostre vacanze in Trentino, uno di questi, che spicca per la sua bellezza e per la sua particolarità in quanto è stato interamente costruito nella roccia, è il Castello di San Michele ad Ossana in Val di Sole.

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Chiamato così in onore del santo a cui era dedicata la cappella al suo interno, per l’appunto San Michele, godeva di una posizione assolutamente strategica e di piena amministrazione civile e penale.

Il Castello del Buon Consiglio

Il castello del Buonconsiglio è uno dei castelli più famosi di Trento e uno dei più importanti complessi del Trentino Alto Adige. Fu residenza dei principi vescovi di Trento ed è il risultato dell’unione di una serie di edifici costruiti in epoche diverse.

Gli edifici sono compresi entro una cinta di mura in una posizione più elevata rispetto alla città. Castelvecchio è il nucleo più antico, caratterizzato da una imponente torre. A sud troviamo la Torre Aquila, al cui interno si può ammirare il famoso Ciclo dei Mesi. Tema profano è uno dei cicli pittorici più significativi di tutto il tardo Medioevo.

Dal castello consigliamo di percorrere l’itinerario cittadino fino a piazza duomo.

Funicolare della Mendola

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La Funicolare della Mendola, la più antica d’Europa, inaugurata infatti il 18 Ottobre del 1903, rappresenta per gli abitanti di Caldaro ma anche per i turisti, uno dei mezzi di trasporto più importanti della zona.

Il Passo della Mendola, fu nell’800 secolo un  luogo di villeggiatura estiva famoso in tutto il mondo. L’Imperatrice d’Austria Sissi e Gandhi erano soliti venire qui. Per rendere il passo più accessibile fu costruita la Funicolare della Mendola  o Mendelbahn. Era il 1903 e a quell’epoca fu un vero e proprio capolavoro ingegneristico. Il padre della Mandelbahn fu noto ingegnere svizzero dell’epoca Emil Strub.

Negli anni ‘80, la Funicolare della Mendola, che è la più lunga e ripida del mondo venne modernizzata e  oggi è la migliore alternativa per evitare la Statale 42 del Tonale e della Mendola.  Questa istupenda attrazione del Trentino in soli 12 minuti percorre 2.374 metri superando un dislivello di 854 metri e una pendenza di ben il 64%.

Si parte a Sant’Antonio di Caldaro a un’altitudine di 510 metri e la stazione di arrivo si trova a 1.363 metri sul livello del mare. Una volta arrivati al Passo della Mendola si può godere della vista mozzafiato di tutta la valle e del Kaltersee (il Lago di Caldaro). la Funicolare della Mendola, colorata di un rosso vivace come il famoso treno rosso del Bernina è sempre in funzione con partenze 3 volte ogni ora.

Cosa vedere in Trentino? L’enotursmo è una risposta.

C’è una undicesima attrazione trasversale alle sue zone per le vostre vacanze che vi consigliamo di non perdere ed è il vino.

E’ vero che il Trentino Alto Adige è una delle mete più ambite per le vacanze in montagna per gli amanti della natura, dello sport, del benessere, ma chi non ama associare in una vacanza un pò di turismo enogastronomico?

La regione è il bengodi degli amanti del buon bere e della buona cucina. Qui si può godere di una doppia tradizione gastronomica: quella trentina e quella altoatesina che si contaminano da secoli a vicenda. Si possono trovare formaggi come il Puzzone di Moena, le mele della Val di Non, lo Speck e una varietà pressochè infinita di grappe.

Tutti prodotti da gustare nel corso di un soggiorno sulle Dolomiti. Se cercherete bene potrete trovare, durante il vostro soggiorno, anche delle date in cui si tengono numerosi festival enogastronomici tematici.

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Ogni stagione infatti propone un calendario di eccellenze del territorio da gustare con eventi legati all’alpeggio, alla vendemmia e alla raccolta delle mele per esempio.

Il Trentino produce vini eccellenti, tra cui il Trento Doc, per il Trentino, e il Gewürztraminer e il Pinot noir, per l’Alto Adige. Sono tre i vitigni autoctoni del Trentino: Nosiola, Marzemino e Teroldego. La vasta escursione termica tipica delle zone di montagna, fa dell’Alto Adige e del Trentino zone particolarmente vocate per la coltivazione del Pinot Nero qui noto come Blauburgunder.

Nella Valle dell’Adige in particolare e sui pendii delle montagne che la costeggiano ma anche nelle aree pianeggianti e collinari attorno a Trento e Bolzano il livello qualitativo dei vini è alto. Qui c’è un clima perfetto per quei vitigni che prediligono le zone fredde, come il Sauvignon e il Pinot Nero appunto. In Trentino Alto Adige sono coltivate molte varietà “alloctone” frutto della contaminazione ma è notevole anche il patrimonio di uve autoctone, tra le quali Teroldego, Schiava e Lagrein.

Cantina di San Michael Eppan

Imperdibile è la la Cantina di San Michele Appiano che fu stata fondata nel lontano 1907.

La cantina sociale conta 340 famiglie di viticoltori che ne conferiscono le uve dei loro vitigni straordinari.

Appiano è il comune con il più esteso e vario patrimonio vitivinicolo di tutto il Trentino. La concentrazione di vitigni di eccellenza ne fa una delle aree più vocate d’Italia. Il particolare clima, un terreno vocato e l’abilità dei suoi viticoltori, sono indubbiamente i tre fattori principali che definiscono il terroir della zona, cioè l’identità organolettica di un vino.

Merita una visita la cantina dove avviene la lavorazione e trasformazione delle uve. Assiterete alla magia della vinificazione dove la tradizione va a braccetto e si fonde con le più innovative tecniche di vinificazione.

Appiano è raggiungibile  comodamente in treno da Venezia, Bologna e Verona.

Il costo del biglietto ferroviario parte da 9 Euro con i treni delle ferrovie tedesche Deutsche Bahn o con gli EuroCity per l’Alto Adige da Venezia, Padova, Bologna, Verona. Molto carina è l’iniziativa che prevede che i bambini fino a 14 anni compiuti viaggino gratis se accompagnati da un genitore o un nonno. Il biglietto per il posto bici costa solo 10 Euro. I biglietti possono essere acquistati tranquillamente presso le nostre agenzie L’astrolabio e Superviaggi che sono biglietterie autorizzate di Trenitalia.

Per le visite in cantina è sempre meglio prenotare e tenere conto degli orari d’ apertura:
Da maggio a ottobre: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18.30 e il sabato dalle 9 alle 17

Da novembre a aprile: dal lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30, il sabato dalle 9.00 alle 13.00

La domenica è giono di chiusura. L’indirizzo è Via Circonvallazione, 17 – 19 39057 S. Michele Appiano

Gastronomia

Cosa vedere in Trentino? Questa è ancheuna  terra di cibi fantastici, grande tradizione e avanguardia gastronomica.

Qui una selezione dei ristoranti trentini stellati.

Sono situati tra i vigneti, a volte caratteristici come solo le antiche stube sanno essere o con viste panoramiche sulle Dolomiti. Scegliete quello che più vi piace ma inseritene almeno uno tra le tappe della vostra vacanza in trentino.

Peter Brunel ristorante Gourmet, Arco

A due minuti dal Lago di Garda c’è l’Arco, un ristorante gourmet dove Stili e atmosfere si susseguono, il fil rouge è il concetto dannunziano di “Piacere” sia alla vista che nel gusto.
L’ambiente è minimalista in cui le macchie di colore è affidato sono demandate agli accessori di arredo appartenenti alla storia personale dello Chef e epoche lontane.
L’Arco si ispira al Vittoriale, richiamato nel disegno a rombi della cucina totalmente a vista, così come nei preziosi velluti delle sedute o nei ripiani in marmo.

Locanda Margon, Ravina di Trento

Vi accoglierà lo chef Edoardo Fumagalli che fa del suo forte gli abbinamenti con gli spumanti migliori della zona. Famosa la sua selezione delle Cantine Ferrari della famiglia Lunelli di cui conserva le riserve migliori.

Alfio Ghezzi Senso, Mart di Rovereto

Sotto la cupola disegnata dal famoso architetto Mario Botta, Alfio Ghezzi si sbizzarisce in una cucina in cui l’arte culinaria si fonde con pittura, la scultura e il design. Il ristorante si trova in una location al top: la piazza del MART, ossia il museo di arte contemporanea.

Stube Hermitage, Madonna di Campiglio

Affacciata sulle Dolomiti, la terrazza estiva dell’Hermitage è stupenda e d’inverno si viene accolti in una calda stube di inizio Novecento. È qui che si possono degustare i capolavori della cucina stellata di Giovanni D’Alitta. La formula dello chef è la fusione tra tradizione mediterranea e creatività internazionale che si mescolano armoniosamente.

Ristorante Il Gallo Cedrone, Madonna di Campiglio

“Un invito ad un viaggio gourmet nel cuore dei monti”: così la Guida Michelin racconta la cucina stellata del Gallo Cedrone, la Taverna dell’hotel Bertelli, a Madonna di Campiglio. Un viaggio fatto di freschezze e profumi del territorio, che nelle abili mani dello chef Sabino Fortunato si sposano con gli intensi sapori mediterranei.

Come raggiungere il Trentino Alto Adige per le tue vacanze.

Il Trentino Alto Adige è facilmente raggiungibile grazie alla sua posizione centrale fra il versante sud delle Alpi e la pianura padana e veneta.

Se hai deciso di trascorrere le tue vacanze in Trentino, e vorrai raggiungere la regione in auto, moto o camper, dovrai percorrere l’Autostrada Brennero-Modena A22 collegata a sud con la A1 Milano-Napoli e la A4 Milano-Venezia.

Se deciderai invece di muoverti in treno, i treni a lunga percorrenza italiani ed europei si fermano nelle due città di Trento e Rovereto.

Se ami viaggiare in aereo, potrai atterrare a Verona, Bergamo, Venezia o Milano. Da queste città potrai infine raggiungere il Trentino Alto Adige con auto a noleggio, servizi bus, navetta o treni.