Nascosta in uno degli atolli più lontani delle Maldive, la pittoresca isola di Sirru Fen Fushi ospita il Fairmont Maldives, un incredibile resort di ville di lusso.
Il resort maldiviano si è dato un obiettivo più nobile del solo fare business: contribuire a salvare l’oceano.
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L’arrivo al resort
Immaginati alla partenza delle vostre vacanze alle Maldive all’aeroporto di Malè, mentre un concerto di eliche ronzanti inizia a farsi sempre più forte e compare tra le nuvole l’idrovolante Trans Maldivian rosso e bianco…pausa…sei a bordo, in volo verso la tua destinazione. Dall’oblò inizi a vedere una lacrima azzurra nel bel mezzo dell’Oceano Indiano blu inchiostro. Sei arrivato al Fairmont Maldive.
Ad accoglierti una magnifica laguna turchese, con una spiaggia di sabbia bianca orlata da lussureggianti palme verdi e fitte mangrovie. Con un tonfo l’idrovolante è atterrato, rullando tra le onde verso un molo di legno dove il personale dell’isola è in fila per accoglierti con tamburi maldiviani e un bicchiere ghiacciato di champagne.
Immediatamente dopo vieni affidato al tuo maggiordomo che, a bordo di un cart elettrico, ti porterà direttamente alla tua villa.
Le stanze del Fairmont Maldives
Ci sono diverse opzioni tra cui scegliere al Fairmont Maldives, dalle camere sulla spiaggia baciate dal sole alle tranquille case nella giungla con tende e ai romantici bungalow overwater.
Le ville sulla spiaggia danno il loro meglio al tramonto quando, dalla sabbia color avorio punteggiata da esploratori di paguri fronteggiante la camera ci si tuffa nell’acqua calda dell’Oceano Pacifico.
All’interno di queste camere, il letto è un super king che, come una nuvola viene adornato con un’intricata rete decorativa appesa al tradizionale tetto di paglia delle Maldive.
Il fresco pavimento in marmo conduce l’ospite verso glia spogliatoi-bagno, con cabina doccia e gabinetto separati. Una porta sul retro rivela un giardino segreto, con un’enorme vasca da bagno e una doccia, per intimi bagni all’aperto all’ombra delle palme.
In tutte le ville dell’isola, gli interni sono ispirati al design, all’artigianato e ai tessuti tradizionali maldiviani, nel tentativo ben riuscito di riprodurre lo spirito locale distintivo della zona. All’esterno, una vasca da immersione ad acqua fredda dà direttamente sull’Oceano Indiano attraverso un varco tra le mangrovie.
Il Laboratorio di Sostenibilità
Al Fairmont Maldives, dicevamo, si cerca di sostenere l’habitat in cui il resort è inserito. E’ infatti installato nell’isola il nuovo laboratorio di sostenibilità, lanciato per affrontare l’emergenza della crescita della plastica e delle microplastiche nell’oceano.
Gli esperti affermano che entro il 2050 ci sarà più plastica nell’oceano che pesci. Nel tentativo di riciclare completamente tutti i rifiuti di plastica generati dal resort e dalle comunità circostanti, il Sustainability Lab, guidato dal biologo marino residente nel resort Samuel Dixon, trasformerà i rifiuti dell’oceano in souvenir su misura e prodotti unici, oltre a educare gli ospiti, durante il loro viaggio alle Maldive, sulla conservazione marina e sui cambiamenti climatici e sulla responsabilizzazione delle comunità locali affinché si prendano cura del delicato ambiente sottomarino delle Maldive.
Alla fine, il Sustainability Lab si prefigge di diventare un centro di riciclaggio per l’intero atollo, creando una soluzione praticabile al problema logisticamente difficile dei rifiuti in questa regione remota.
Fairmont maldives
Accanto al Lab, il resort, che è anche certificato Green Globe (leader globale nel turismo sostenibile), sta lavorando per diventare “zero rifiuti”, implementando metodi per ridurre, riutilizzare, riciclare i suoi rifiuti, ispirando motivando al contempo gli altri sia a livello locale che globale a contribuire a garantire un futuro migliore per gli oceani e le comunità che vivono al loro fianco.
In pratica, nel laboratorio, Sam e il suo team sminuzzano i rifiuti di plastica, li fondono e li riportano in vita sotto forma di tavoli, sedie, cornici per foto, braccialetti e portachiavi.
Uno dei materiali recuperati sono le grandi reti da pesca che sono state gettate via dai pescatori o si sono staccate dalle barche, le stesse poi galleggiano nell’oceano e distruggono qualsiasi forma di vita marina sul loro cammino.
Viaggio alle Maldive: Il reef
Appena fuori dal laboratorio, c’è la possibilità di fare snorkeling e scoprire l’incredibile barriera corallina dell’isola: lì si può sperimentare l’esperienza indimenticabile di nuotare insieme a tartarughe, squali, razze e delfini in completa libertà.
Il coralarium, parte del progetto di propagazione del corallo in corso del resort
Sul versante opposto dell’isola, nella laguna, si trova il Coralarium, una struttura artificiale che funge da scogliera artificiale, incoraggiando la vita marina locale a farne una casa. Presenta una serie di sculture subacquee dell’ambientalista ed eco-artista britannico Jason de Caires Taylor. Le barriere artificiali sono progettate per imitare la formazione eterea delle colonie di corallo. Ognuna delle svettanti sculture è costruita con più di 500 “stelle marine” in ceramica, progettate specificamente per attirare una varietà di pesci e crostacei e tentare di salvare questo paradiso terrestre.
L’offerta gastronomica del resort
Ristorante sull’acqua Kata
La piccola isola di Sirru Fen Fushi ospita quattro ristoranti, ognuno con la propria identità e menu unici.
La colazione ti aspetta ogni giorno al Raha Market, il centro gastronomico del resort; qui puoi scegliere tra una varietà di piatti tradizionali maldiviani e cibi internazionali
C’è anche il bellissimo Onu Onu, un bar all’aperto con un tetto di paglia creato da artigiani balinesi, dove puoi guardare il tramonto con una pina colada in mano.
L’Azure invece offre un’altra spettacolare esperienza culinaria in riva al mare, con un menu a base di pesce, polpo, aragoste e gamberoni.
E, infine, per un pasto speciale, c’è il Kata, il caratteristico ristorante giapponese di Fairmont Maldives costruito sull’acqua e che celebra la gloriosa gamma di frutti di mare che provengono dall’oceano intorno all’isola. Qui si degustano sushi e sashimi innaffiati con champagne mentre si osservano gli squali del reef nuotare nelle acqua sottostanti il pavimento trasparente.
In conclusione
In questo viaggio alle Maldive, ch tu rimanga per una settimana, due settimane o un mese, visitare il Fairmont Maldives sarà un’esperienza unica. Dalle sue ville tranquille e lussuose al cibo di prima classe, sicuramente non ti delderà, ma il suo tratto distintivo che lo differisce da tanti altri resort sono la cordialità e la passione del suo personale e la sua chiara determinazione ad affrontare il l’inquinamento della regione per conservarla alle le generazioni future. Un gioiello di hotel, in una posizione paradisiaca.
