L’antica civiltà egizia è una delle più longeve e affascinanti della storia con i suoi protagonisti, i suoi luoghi, i suoi rituali e i suoi simboli (chi non conosce i faraoni e le piramidi egizie?)
Se vuoi scoprirne tesori e paesaggi, una crociera sul Nilo è il modo migliore per farlo senza rinunciare al relax e al divertimento, ingredienti fondamentali per una vacanza memorabile.
Il panorama che potrai ammirare già dal pontile della nave non ha eguali: villaggi di pescatori, piantagioni di canna da zucchero, deserti, palmeti, il sole che sorge e tramonta sulle acque del Fiume Azzurro.
A bordo della tua imbarcazione avrai inoltre tutto ciò che ti occorre per goderti il tuo viaggio in termini di comfort e di intrattenimento: alloggi di qualità, ottima cucina, feste e spettacoli.
La maggior parte delle crociere prevede anche la presenza di guide turistiche esperte che sapranno accompagnarti nei vari siti archeologici e guidarti alla scoperta della Terra dei Faraoni.
Vi sono diverse formule e itinerari tra cui scegliere a seconda delle tue esigenze, ma vogliamo già darti un’idea di quelle che saranno le tappe fondamentali della tua crociera sul Nilo.
Indice dei contenuti
Luxor
La maggior parte delle crociere inizia da Luxor, l’antica Tebe, situata sulla riva occidentale del Nilo.
Luxor ospita uno dei siti archeologici più grandi e meglio conservati del mondo, il Tempio di Karnak.
Grazie alle sue dimensioni e alla ricchezza delle decorazioni e dei dettagli, il complesso templare rappresenta una delle massime espressioni dell’arte egizia.
Tra le sue aree più importanti il grande cortile di Amenhotep III, decorato da obelischi e statue, le sale ipostile, che restano impresse per le gigantesche colonne, e il cosiddetto Santuario Scarabeo, una piccola cappella dove si trovano quattro enormi statue del dio Khepri circondate da oro e lapislazzuli.
Il tempio di Karnak è collegato attraverso la Via Sacra al Tempio di Luxor, situato nel cuore della città e caratterizzato da grandi colonne, splendidi portali e bassorilievi.
L’attrazione più spettacolare del Tempio di Luxor è l’Obelisco di Ramses II, alto più di 25 metri e considerato uno degli obelischi più grandi mai costruiti.
A pochi chilometri dal centro di Luxor, nel mezzo del deserto, avrai l’opportunità di visitare la necropoli più famosa dell’antico Egitto, la Valle dei Re, dove sono sepolti molti faraoni, tra cui Tutankhamon. Rimarrai sorpreso dallo splendore artistico di queste tombe.
Nelle vicinanze sorge poi la Valle delle Regine, dedicata alle consorti e ai figli dei faraoni, che ospita anche la famosa Tomba di Nefertari.
Non può mancare poi una visita al Museo di Luxor, con una vasta collezione di reperti tra cui una teca di mummie, sarcofagi e antichi manufatti.
Esna
A 55 chilometri a sud di Luxor si trova Esna, città dalla storia e dalle leggende antiche (si narra che qui abitassero delle danzatrici che conducevano alla perdizione chiunque vi si imbattesse).
Esna è nota soprattutto per il Tempio di Khnum, eretto durante il periodo tolemaico e successivamente inglobato in un fortino romano.
Il tempio colpisce per le sue porte d’accesso, costituite da due massicci piloni che raffigurano il Dio Khnum, il faraone e altre divinità.
L’edificio, costruito in pietra calcarea, ospita diverse sale ipostile con colonne, scolpite con scene di vita quotidiana e di cerimoniali.
Al centro del tempio si trova la statua del Dio Khnum, raffigurato con la testa di ariete.
Ad Esna vale la pena visitare anche il museo, ricco di reperti e manufatti egizi, l’animato mercato locale e il grazioso porto fluviale.
Edfu
La città di Edfu, che sorge sulla sponda occidentale del Nilo a 110 chilometri a sud di Luxor, ospita uno dei templi più grandi e meglio conservati dell’antico Egitto, il Tempio di Horus.
Il tempio, dedicato al dio egizio della guerra, è stato costruito durante il periodo tolemaico e mostra influenze dell’architettura greca.
Tra le parti più belle ci sono il cortile aperto, circondato da sale ipostile con colonne scolpite, e il santuario dove è collocata la statua di Horus.
L’interno del tempio è decorato con bassorilievi che rappresentano la fioritura delle piante, la raccolta del grano e altri aspetti della vita agricola.
La città offre anche interessanti opportunità per scoprire la vita quotidiana e le tradizioni egiziane attraverso il mercato locale, i caffè e le panetterie, e di fare tappa al Museo di Edfu.
Il museo, di piccole dimensioni ma di ricco di tesori, ospita oggetti d’arte appartenuti alle popolazioni egiziane dalla preistoria fino all’epoca greco-romana.
Tra le opere esposte, di particolare bellezza è la Statua di Horus, in granito nero, che rappresenta il dio con un alto cappello e ali di falco.
Altra meraviglia artistica è la Statua della Dea Hator, che raffigura la divinità con le sembianze di una mucca, animale sacro per gli egizi.
Potrai infine visitare la Moschea di Al Messalla, tra le più antiche del paese e ancora oggi attiva.
L’edificio si caratterizza per la sua architettura semplice ma molto elegante, con un cortile centrale circondato da portici e arcate e una sala di preghiera con cinque navate coperte da volte a botte. La facciata presenta un grande portale in stile mamelucco, con intarsi in marmo bianco e nero.
Kom Ombo
Kom Ombo, a circa 45 chilometri a nord di Assuan, è una tranquilla città sulle rive del Nilo dove potrai passeggiare lungo il fiume ammirando la bellezza dei paesaggi, la vita quotidiana della popolazione locale e le tradizionali barche egiziane.
L’attrazione principale del luogo è il Tempio di Kom Ombo, uno dei più insoliti e suggestivi d’Egitto.
Il tempio è infatti uno dei pochi dedicati a due diverse divinità: Sobek, il dio coccodrillo, e Horus, il dio falco.
La struttura è divisa in due parti identiche, una per ciascuna divinità, che comprendono un cortile, un vestibolo, una sala ipostila e una sala delle offerte.
Le pareti sono finemente decorate con bassorilievi che raffigurano dei, faraoni e pratiche mediche dell’antico Egitto.
Vicino al tempio potrai visitare il Museo di Kom Ombo, che ospita reperti archeologici provenienti da scavi effettuati nella zona come sculture, vasi, amuleti e oggetti funerari.
Il tempio ed il museo di Kom Ombo rappresentano una finestra straordinaria sulla cultura, l’arte e le credenze dell’antico Egitto.
Assuan
Assuan è la terza città più grande d’Egitto dopo Il Cairo e Alessandria e offre numerose opportunità per esplorare la storia e l’architettura della civiltà egizia.
Uno dei luoghi imperdibili da visitare è il Tempio di Philae, costruito tra il secondo e il terzo secolo a.C. come centro di culto per la dea Iside, la famosa dea egizia della fertilità e della maternità.
La sua storia è molto particolare: per evitare che venisse sommerso dalle acque, il tempio venne spostato dall’isola di Philae alla vicina isola di Agilkia, con un’opera ingegneristica durata oltre dieci anni.
Il Tempio di Philae ha una bellissima architettura, che fonde elementi greco-romani ed egizi. Ha un arco d’ingresso, un cortile interno e diverse sale, inclusa la sala ipogea e la cripta.
Le pareti sono decorate con incisioni e bassorilievi che rappresentano gli dei egizi e i famosi geroglifici.
Un’altra attrazione sorprendente di Assuan è l’Obelisco Incompiuto, un enorme monolite di granito rosso alto 42 metri, situato all’interno della cava di granito a pochi chilometri dal centro della città.
L’obelisco fu scolpito direttamente nella cava, e lì fu abbandonato, a causa di una fratturazione che impedì il completamento dell’opera.
Gli studiosi si domandano ancora come gli antichi egizi riuscissero a tagliare, trasportare e scolpire questi enormi blocchi di granito per trasformarli in obelischi.
Mausoleo di Aga Khan III
Ad Assuan è possibile visitare anche il Mausoleo di Aga Khan III, che offre una bellissima vista panoramica sulla città e sul fiume.
Abu Simbel
Molte crociere sul Nilo includono nel loro itinerario una tappa ad Abu Simbel, sulla riva occidentale del Lago Nasser.
Il sito archeologico è noto soprattutto per il Tempio di Ramses II e per il Tempio di Nefertari, la sua regina.
Una delle immagini più iconiche dell’antico Egitto è costituita proprio dalle quattro imponenti statue, alte 20 metri, che svettano all’ingresso del Tempio di Ramses II e raffiugrano il faraone con il tradizionale copricapo egiziano.
A rendere una crociera sul Nilo un’esperienza indimenticabile non sono soltanto i luoghi e i tesori dell’antico Egitto, ma anche la splendida vista panoramica delle città e dei villaggi che affacciano sul fiume.
L’atmosfera al tramonto, poi, diviene ancora più magica e suggestiva con il susseguirsi di paesaggi e templi illuminati.
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