La Spagna è da sempre una delle mete turistiche preferite dagli italiani, ma non commettiamo l’errore di credere che le possibilità offerte da questo paese si limitino a Barcellona o Madrid.
Quando si parla di un viaggio in Spagna lo si collega fin troppo spesso a Barcellona o Madrid. Certo, per chi si appresta a visitare il paese per la prima volta, queste due destinazioni sono davvero la prima scelta, ma perché limitarsi?
La Spagna infatti può offrire davvero tantissime destinazioni anche non convenzionali che riusciranno ad arricchire il tuo itinerario regalandoti una vacanza indimenticabile. Per questo noi di L’Astrolabio abbiamo deciso di guidarti nella scelta delle mete che non possono assolutamente mancare se deciderai di visitare la Spagna durante l’estate 2021.
Partiamo quindi alla scoperta dei più importanti luoghi di interesse di Barcellona e di Madrid, per poi concentrarci su alcune destinazioni forse meno conosciute, ma che sapranno rendere unica la vostra prossima vacanza.
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Madrid tra cultura e movida: la meta per tutti
Madrid, si sa, gode della fama di città dalla vivace movida notturna, pur riuscendo a mantenere un giusto equilibrio con tutte le attività che caratterizzano le ore della giornata. Inoltre, va sottolineato come la movida madrilena non abbia solo un carattere di puro divertimento. Essa va infatti collocata in un panorama molto più culturale di quello che si creda: i madrileni amano fare festa fino a tardi, dandosi appuntamento all’uscita dall’ufficio. Questo ci dovrebbe far riflettere su come un aspetto così frivolo se osservato con un freddo sguardo esterno, possa rivelarsi invece un vero e proprio pilastro della tradizione del posto.
Madrid, comunque, può essere una città pregna di luoghi di interesse anche per chi non fosse interessato alla vita notturna. Questa città infatti saprà mettere d’accordo tutti, anche i più appassionati di viaggi all’insegna della cultura. Con i suoi musei, dal museo del Prado fino al Museo Nazionale Reina Sofia i più appassionati di arte potranno rifugiarsi tra mille corridoi pieni di opere d’arte. Sempre per i più appassionati di storia, è immancabile una visita al Palazzo Reale di Madrid. Il complesso sorge sulle rovine di quella che fu la residenza della famiglia reale, distrutta poi nel 1734. La facciata si ispira chiaramente a quella del museo del Louvre di Parigi e questo palazzo, grazie ai suoi 135.000 mq si aggiudica il premio di palazzo reale più imponente d’Europa. Al suo interno è possibile visionare una collezione dal valore inestimabile (basti pensare agli strumenti a corda firmati Antonio Stradivari). Plaza Mayor invece è una tappa irrinunciabile per qualsiasi turista che si trovi a Madrid. Fino al 1580 questa piazza fu utilizzata come piazza del mercato cittadino, teatro di esecuzioni, feste e corride. In perenne lotta per il titolo di piazza principale, invece, troviamo Plaza de la Puerta del Sol. Quale scegliere? L’unica soluzione è visitarle entrambe per poter decretare la propria preferita!
A Madrid, infine, troverete qualcosa che saprà davvero mettere d’accordo tutti, non importa di quale tipo di turista si parli: il buon cibo. È davvero difficile tornare da un viaggio a Madrid rimanendo insoddisfatti dall’offerta culinaria che questa meravigliosa città offre! Non perdete quindi l’occasione di provare il cocido madrileño, un piatto a base patate, verdure, carne, lardo di maiale e ceci servito con la famosissima tortilla di patate, uova, olio e sale.
Barcellona, un viaggio immersi nella vitalità di una delle città più amate di Spagna
Indubbiamente, Barcellona è una città che riuscirà sempre a stupire e a far innamorare chiunque la visiti. Innamorati persi alla prima visita, una volta lasciata si ripartire. Persi tra il sole, il mare e il brusio delle calorose persone che la popolano, Barcellona si merita sicuramente il titolo di città più attraente d’Europa.
Ci sono moltissimi punti di interesse che non possono mancare nell’itinerario perfetto di viaggio per chi sceglierà di trascorrere le proprie vacanze in Spagna e a Barcellona. Prima nell’elenco non può che esserci la Sagrada Familia, il monumento simbolo della città. La chiesa è il maestoso capolavoro incompiuto dell’architetto Antoni Gaudì. I lavori procedono molto a rilento ma pur sempre secondo il progetto originale dell’architetto, quello che potete vedere oggi è certamente una chiesa incompiuta, ma sempre più vicina al suo completamento. Da non perdersi poi è la visita al campanile, dal quale si può ammirare un panorama sulla città mozzafiato. La seconda meraviglia che Gaudì ci ha lasciato in eredità è invece Parc Güell, che in origine nacque come un complesso residenziale borghese. In seguito, il progetto fu scartato in favore del meraviglioso parco che è diventato oggi.
Ma le opere di Gaudì non si fermano sicuramente a Parc Güell e la Sagrada Familia. Impossibile pensare di visitare Barcellona senza fermarsi a Casa Milà e Casa Batllò, situate nella via dello shopping più esclusiva della città. Queste due case, commissionate all’architetto da parte di due famiglie borghesi, sono diventate oggi musei imperdibili nell’itinerario del tuo prossimo viaggio in Spagna.
La Rambla, invece, è la via più importante di tutta Barcellona. Affollata a qualsiasi ora del giorno e della notte, è qui che si trovano alcuni dei punti più importanti come il museo delle cere o il mercato La Bocqueria. La via è l’ideale per una passeggiata e per cercare qualche souvenir, ma non per un buon pasto. I locali sono principalmente turistici e potrebbero non rappresentare al meglio la cucina di questa magnifica città. Circoscritta tra La Rambla, via Laietana, Port Vell e Plaza Catalunya, troverete poi il quartiere gotico. Un labirinto di piccole strade, strette e perennemente affollate piene di negozi e ristoranti.
Per gli amanti della spiaggia invece, è d’obbligo un pomeriggio in riva al mare nel quartiere Barceloneta salvato dal degrado nel 1992. Qui le spiagge regaleranno una parentesi di relax nelle giornate più soleggiate.
Valencia, la degna avversaria di Madrid e Barcellona
Terza città più visitata in Spagna, è l’unica destinazione in grado di offrire una valida soluzione a tutti coloro che desiderano visitare il paese ma che hanno già visto le prime due metropoli. Se fino a qualche anno fa Valencia era conosciuta solo dai viaggiatori più navigati, oggi anche grazie alla Coppa America Valencia è diventata ancora più famosa.
Alcuni punti di interesse di Valencia non possono mancare nel tuo itinerario, come ad esempio la Cattedrale di Valencia, dove nello stesso punto furono costruite una moschea musulmana e un tempio romano. Se sceglierete di visitarla iniziate la visita dal Miguelete, la torre della cattedrale che vi offrirà un panorama mozzafiato sulla città. Tuttavia quello che davvero attira i turisti è il Santo Graal, il calice che Gesù avrebbe utilizzato durante l’ultima cena.
La città delle Arti e delle Scienze, invece, racchiude al suo interno 5 attrazioni importantissime: l’Oceanografic, l’Umbracle, il Palazzo delle Arti, il Museo della Scienza e l’Hemisfèric. Impossibile visitarla in un solo giorno, ma se ne avete la possibilità sicuramente non rimarrete delusi! Un altro punto nevralgico della città è il Mercato suddiviso in due parti: da un lato la zona della frutta e della verdura, dall’altro il paradiso delle carni, dove si potranno trovare i prosciutti di Salamanca e moltissimo pesce di ottima qualità.
Esperienze diverse dal solito: il Caminito del Rey per i veri temerari
Se siete alla ricerca di un momento di avventura nelle vostre vacanze estive 2021, vi dovreste sicuramente recare nei pressi di Ardales o Alora. Da queste città potrete raggiungere un sentiero che si snoda nel Sud della Spagna, affacciandosi sulla gola dei Gaitanes. Il passaggio che si affaccia su questo canyon che venne costruito agli inizi del XX secolo.
Il percorso del caminito del Rey si estende per circa 7,7 km. Per completarlo quindi vi serviranno circa due ore e mezza, nelle quali camminerete su un percorso a circa 100 metri di altezza. Per il ritorno è stato attivato un servizio di Bus Navetta.
Un’immersione nell’arte: il museo Atlantico di Lanzarote
Inaugurato nel 2016, questo particolarissimo museo sorge a Playa Blanca, ma a ben 12 metri di profondità. Le sue installazioni sottomarine sono state create per poter suscitare una riflessione sull’utilizzo delle risorse naturali.
Le sculture di Jason deCaires Taylor, specializzato in arte sottomarina, occupano un’area di 100 mq sul fondale da dove l’invito a preservare l’ambiente non poteva essere più chiaro e deciso. Le statue sono state realizzate con materiali dal pH neutro, in modo da non avere alcun impatto sull’ambiente marino nel quale sono inserite. Per poter visitare questo museo, sfortunatamente, serve un certificato per le immersioni, ottenibile dopo aver frequentato un corso base di uno o due giorni nei centri ufficiali.
Terme di Ourense, visitare il centro città immersi nelle acque termali
L’ultima proposta tra le più particolari della Spagna, è rappresentata dalle terme di Ourense. Le più celebri si trovano ad As Burgas, nel pieno centro storico della città. Qui l’acqua sgorga alla temperatura di 60°. L’esperienza che offrono è unica: visitando queste terme infatti sarà possibile ammirare i monumenti del centro città rimanendo immersi nelle caldissime acque delle terme, un’esperienza turistica davvero unica.
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