Le vacanze a Kanchanaburi, in Thailandia, offrono incredibili paesaggi lungo il fiume, parchi nazionali impeccabili e un’affascinante storia di guerra.

Thailandia non vuol dire solo spiagge da sogno e paradisi marini.

Se desideri davvero comprendere la cultura del popolo thailandese, devi salire a bordo del treno che percorre la linea ferroviaria Thai-Birmania per raggiungere Kanchanaburi e conoscere la triste storia della seconda guerra mondiale che travolse il Paese.

Situato a meno di tre ore dalla vivace Bangkok, Kanchanaburi si trova nella campagna thailandese, circondato da montagne e foreste.

La città si è sviluppata lungo la confluenza dei fiumi Kwai Noi e Kwai Yai ed è meglio conosciuta per la sua turbolenta storia di guerra, resa famosa anche dal libro e dal film “Il ponte sul fiume Kwai”.

A  Kanchanaburi  puoi visitare il Thailand Burma Railway Center e il museo JEATH per apprendere di più sulla ferrovia di 415 chilometri, costruita dai giapponesi tra il 1942 e il 1943 per trasportare truppe e rifornimenti.

Visita Kanchanaburi per conoscere la storia della guerra

Immergiti nell’affascinante storia di Kanchanaburi imparando a conoscere la ferrovia Thailandia-Birmania, nota anche come Ferrovia della Morte, un nome che ha un’origine poco felice.

Devi sapere che durante i lavori estenuanti morirono oltre 102.000 lavoratori, principalmente prigionieri di guerra britannici, australiani e olandesi.

Oggi puoi attraversare una ricostruzione del famigerato ponte d’acciaio sul fiume Kwai e visitare il vicino cimitero di guerra di Kanchanaburi per rendere omaggio ai caduti.

ponte d’acciaio sul fiume Kwai

Percorri un tratto della ferrovia che passa sopra il ponte e si snoda attraverso la lussureggiante campagna e il viadotto Wang Po fino a Nam Tok.

Da lì, visita l’Hellfire Pass Museum e percorri questo tratto di roccia a strapiombo della linea, che i lavoratori sono stati costretti a costruire con strumenti manuali e dinamite.

Poi ci sarà tempo per rilassarti in un ristorante sul fiume a Kanchanaburi o visitando i vicini templi rupestri come Wat Tham Khaopoon.

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Kanchanaburi è anche natura incontaminata

Kanchanaburi è anche conosciuta per le sue meravigliose meraviglie naturali, tra cui il vicino Parco Nazionale di Sai Yok, sede di grotte e sorgenti termali.

Non perderti neanche il ​​Parco Nazionale di Erawan, che ha una cascata a sette livelli con acqua di topazio e piscine.

Per aggiungere ancora più esperienze naturali, puoi fare un trekking nella giungla verso villaggi collinari unici come quelli appartenenti alla tribù Mon, un gruppo etnico originario della Mongolia.

E se anche questo non ti basta, puoi esplorare altri tesori della Thailandia combinando un viaggio a Kanchanaburi con fughe in spiaggia a Hua Hin o Pattaya.

Cosa fare durante il tour a Kanchanaburi

Se desideri una vacanza ricca di avventura, cultura e relax in Thailandia, parti da Bangkok verso l’esplorazione dell’affascinante Kanchanaburi e le meraviglie del fiume Kwai, comprese le case galleggianti.

All’arrivo, prenditi tutto il tempo che ti serve per visitare i siti storici della zona.

A questo punto, sali su una barca a coda lunga e raggiungi la sistemazione di lusso presso la River Kwai Float House, la splendida struttura in cui potrai rinfrancarti.

tour a Kanchanaburi river Kwai Float House

Si tratta di un resort dove sarà facile rilassarsi nei lussureggianti ambienti tropicali, deliziandoti con gli splendidi frutti coltivati ​​in loco, tra cui mango, jackfruit, dragon fruit e banana dolce.

Il mattino seguente, dirigiti verso il villaggio tribale Mon i cui abitanti, originari della Mongolia, sono tra i primi gruppi etnici a risiedere nel sud-est asiatico.

Il villaggio si presenta ancora come era in origine, questo vuol dire che non è stato mai influenzato dal mondo occidentale.

Visita Elephant Hills e Elephant World

Elephant World è molto diverso dai normali campi e parchi di elefanti che puoi vedere nel resto della Thailandia. Qui gli elefanti sono malati, vecchi o hanno subito maltrattamenti.

Elephant World è un’organizzazione senza scopo di lucro che si prende cura di questi animali che altrimenti sarebbero lasciati allo sbando.

visitare Elephant World a Kanchanaburi

Una giornata trascorsa qui è tutta incentrata su di te che lavori per gli elefanti e non il contrario: preparerai il loro pranzo, gli darai da mangiare, giocherai con loro, li laverai e ti assicurerai che siano contenti.

Il giorno successivo puoi avventurarti più in profondità nel Parco Nazionale, per visitare il lago Cheow Larn e rilassarti nella tua tenda galleggiante in uno degli unici campi galleggianti al mondo, un modo unico per vivere la foresta pluviale che ti circonda.

Da qui, osserva il sole che tramonta sulle acque e ammira le montagne in lontananza. Questa magnifica esperienza ti permette di essere immerso nella foresta pluviale e sperimentare i suoi animali e la sua flora unici.

Con un safari in canoa o in kayak, attraverso le mangrovie e i laghi, ti addentri nella giungla per avere l’opportunità di vedere i langur scuri, il bue asiatico selvatico, i gibboni dalle mani bianche, i macachi e i cinghiali, nonché i numerosi uccelli.

Dove alloggiare a Kanchanaburi: River Kwai Float House

In principio gli abitanti della zona si rifugiarono sulle rive del fiume e costruirono lì le loro case galleggianti per sfuggire al caldo tropicale tiico di questa zona dell’Estremo Oriente. Vivere sul fiume solo forniva loro una piacevole brezza, ma proteggeva anche le persone dagli animali e forniva acqua a sufficienza per le routine quotidiane, come cucinare e fare il bucato.

L’esperienza di vivere su case galleggianti è stata trasmessa alle generazioni successive, fino ad arrivare ai giorni nostri. Questa è stata utilizzata anche per realizzare la struttura che permette di condividere l’esperienza di vita locale con i viaggiatori di tutto il mondo.

Il Float House River Kwai Resort è stato in grado di dare vita a una residenza boutique galleggiante che può vantare un livello di qualità superiore degli hotel simili in Thailandia e nel mondo.

Circondato dalla giungla e sviluppato pensando al viaggiatore attento all’ambiente, The Float House è costruito con materiali locali e gestito principalmente dalla comunità etnica Mon.

Le 20 ville galleggianti sono arredate con gusto con mobili in legno di teak su misura e hanno  balcone privato e molo per godere della vista panoramica sul fiume.

Il resort serve cucina internazionale e dispone di una lounge e un bar in terrazza all’aperto, un luogo ideale per rilassarsi dopo una giornata di visite turistiche.

Con una serie di attività da praticare come il kayak, il rafting sul bambù, l’escursionismo e il birdwatching, solo per citarne alcuni, la Float House è la base perfetta per rilassarsi e vivere la storia e la cultura dell’area di Kanchanaburi.

Dove alloggiare a Kanchanaburi: le alternative

Affacciato su lussureggianti giardini tropicali sulle rive del fiume Kwai, l’Oriental Kwai Resort è un piccolo hotel tranquillo in un villaggio rurale a circa 20 minuti dalla città di Kanchanaburi.

Si tratta di una struttura a conduzione familiare che offre un servizio altamente personalizzato e un ottimo esempio della rinomata ospitalità della Thailandia.

Il resort dispone di una piccola piscina e di un’area giochi per bambini.

Ci sono scooter e biciclette da noleggiare e un ristorante che serve autentica cucina tailandese e alcuni piatti occidentali. Se vuoi mangiare in città, un taxi, o meglio ancora, una barca a coda lunga può essere organizzata per portarti lì.

Il design all’avanguardia e lo stile industrial-chic rendono l’X2 River Kwai diverso da qualsiasi altro hotel nella regione di Kanchanaburi.

Il concetto incoraggia gli ospiti a passare a un nuovo tipo di esperienza alberghiera in cui lo stile di design e i lussi contemporanei sono offerti in un ambiente senza pretese.

L’hotel ha solo 22 camere ed è situato in una tranquilla località rurale a circa 20 minuti dalla città di Kanchanaburi, ma offre tutta la creatività e lo stile di un centro urbano cosmopolita. Cemento levigato, acciaio a vista e tubazioni, pietra grezza di montagna e materiali industriali abbandonati sono tutti usati con grande efficacia.